Texinfine DNA-Pkase Inhibat Protezione del Patrimonio Genomico 45 compresse

La struttura del nostro DNA è costantemente messa alla prova dall’influenza di fattori endogeni e ambientali. Il danno causato è fonte di disfunzione cellulare. Infatti, se queste modificazioni del DNA non vengono riparate, possono avere gravi conseguenze sulla nostra salute: amplificazione dell’apoptosi (morte cellulare), aumento della cancerogenesi, accelerazione della senescenza, ecc. Per contrastare questi fenomeni, il nostro organismo ha messo in atto due principali tipi di riparazioni: ricombinazione omologa: ripara le rotture del DNA utilizzando sequenze omologhe di cromatidi non danneggiati. Nei mammiferi svolge un ruolo essenziale nei fenomeni di divisione cellulare (meiosi, mitosi) e la sua inattivazione porta allo sviluppo di tumori aumentando la sensibilità delle cellule agli agenti mutageni. Ricombinazione non omologa: consiste nell'incollare direttamente insieme le estremità rotte del DNA senza rispettare l'omologia delle sequenze. Questa riparazione rischia di generare mutazioni capaci di orientare le cellule verso un fenotipo tumorale. Durante l'invecchiamento, l'andamento delle diverse modalità di riparazione cambia in modo molto significativo. In effetti, la modalità di riparazione omologa verrebbe abbandonata a favore della ricombinazione non omologa. Queste modifiche portano ad un accumulo di mutazioni e quindi ad un aumento delle anomalie cellulari e tissutali. Il DNA-PKASE permette di contrastare questi fenomeni agendo a livello di diversi assi regolatori quali: La conservazione dell'integrità genomica, grazie alla presenza di estratti di vaniglia che permettono di reprimere gli induttori del danno al DNA e stimolare la riparazione omologa a scapito della ricombinazione non omologa. Potenziamento degli effetti antitumorali ed eliminazione delle cellule anarchiche grazie alla presenza dell'estratto di Cinchona officinalis. Integratore di origine naturale al 100%.